In viaggio col Decameron. “Storie di Donne” accompagnati da Costanza Zavanone
domenica, 17 Marzo 2024

Costanza Zavanone ha insegnato con passione Storia e Letteratura Italiana presso Istituti di istruzione Secondaria Superiore e si è distinta nella città di Valenza, dove vive, per l’impegno profuso in campo civile e politico. Introdotta dal Presidente Ottorino Zanchetta, durante la serata conviviale, ci conduce in un viaggio nel mondo del Decameron di Boccaccio, offrendo una rilettura in chiave contemporanea delle novelle che hanno come protagoniste figure femminili che risultano a tutti gli effetti protagoniste del loro tempo.

Il Decameron raccolta di cento novelle scritta da Giovanni Boccaccio nel XIV secolo, probabilmente tra il 1349 (anno successivo all’epidemia di peste nera in Europa) e il 1351. È considerata una delle opere più importanti della letteratura del Trecento europeo, durante il quale esercitò una vasta influenza sulle opere di altri autori (si pensi ai Canterbury Tales di Geoffrey Chaucer, opera con una struttura e una cornice narrativa del tutto simili, oppure l’opera di William Shakespeare), oltre che la capostipite della letteratura in prosa in volgare italiano. Boccaccio nel Decameron raffigura l’intera società del tempo, integrando l’ideale di vita aristocratico, basato sull’amor cortese, la magnanimità e la liberalità coi valori della mercatura: l’intelligenza, l’intraprendenza, l’astuzia.  Il libro narra di un gruppo di giovani che per dieci giorni si trattengono fuori da Firenze, spostandosi in una villa sulle colline del fiorentino, per sfuggire alla peste nera che imperversa nella città, e che a turno si raccontano delle novelle di taglio spesso umoristico e con frequenti richiami all’erotismo bucolico del tempo. Per quest’ultimo aspetto, il libro fu tacciato d’immoralità o di scandalo e fu in molte epoche censurato o comunque non adeguatamente considerato nella storia della letteratura. L’opera di Giovanni Boccaccio è ovviamente scritta nell’italiano antico del tempo e risulta talvolta di non agevole lettura, per cui la relatrice ha tradotto in un libro di recente edizione alcune novelle per dimostrare come i temi sociali e umani non siano cambiati nel corso dei secoli ed il loro messaggio sia attuale anche ai giorni nostri, in particolar modo  per quanto riguarda temi relativi alla politica, giustizia sociale e diritti delle donne. Numerose domande da parte dei soci non influenzano il rispetto dei tempi rotariani che vengono perfettamente rispettati.

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