Il Socio Giorgio Comazzi si racconta
martedì, 04 Giugno 2024
giorgio comazzi rotary valenza

La passione per il cinema, del nostro socio Giorgio Comazzi è nata in tenera età e come naturale conseguenza di una passione condivisa in ambiente famigliare.
Il padre di Giorgio fu incaricato della programmazione e della direzione di due cinema del loro paese di origine Oleggio, comune situato in provincia di Novara a poca distanza dal lago Maggiore. Un ricordo di Giorgio erano i viaggi con suo padre a Torino per l’acquisto dei film del momento. Verso la fine degli anni cinquanta la TV nazionale era agli albori e si occupava soprattutto di informazione e cultura, non era ancora iniziata la fase di produzione di spettacoli di intrattenimento o di produzioni cinematografiche solo per la televisione che caratterizzerà la fase più commerciale dagli anni ’80 in poi.

Giorgio sfruttando una tessera dell’ANICAGIS aveva la possibilità di andare al cinema gratis e a volte riusciva a vedere tre pellicole di seguito, proprio perché era particolarmente appassionato. Giorgio racconta la sua passione per tutti film di James Bond   ed anche per il western all’italiana, come il film di Sergio Leone. Nel corso degli anni si sono persi numerosi grandissimi artisti delle scenografie che sono stati sostituiti dalla computergrafica come testimonia il recente sciopero durato mesi negli USA che ha paralizzato le grandi produzioni per circa un anno.

Ancora oggi la sua passione per il cinema è intatta ed ama vedere pellicole non commerciali e condividere i giudizi e le opinioni con altri amici con la sua stessa passione.
L’atmosfera della sala cinematografica è unica e non può essere paragonata alla visione di un film sul piccolo schermo di casa seppur dotato delle moderne tecnologie di home entertainment che conferiscono una dimensione più realistica allo spettacolo.

Giorgio ci conferma che la sua passione è ancora viva ed intatta e la visione di una bella pellicola risulta sempre  coinvolgente  come  fu la  la prima volta da bambino. Il Cinema è una finestra di magia e immaginazione sulla realtà.

 

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